BOSA. RIPARATA L'ENNESIMA FALLA, ABBANOA ANNUNCIA CONSISTENTI FONDI PER SOSTITUIRE LA CONDOTTA DEL TEMO
L'ACQUA DOVREBBE TORNARE NEI SERBATOI DA STANOTTE, MA IL COC RESTA OPERATIVO SINO A FINE EMERGENZA
Bosa. "Abbanoa mi ha comunicato che la riparazione della falla apertasi martedì pomeriggio nella condotta del Temo è stata eseguita. L'acqua da stanotte dovrebbe quindi iniziare a defluire nei serbatoi cittadini." Questo l'annuncio del sindaco Luigi Mastino, che usa il condizionale e soprattutto tiene ancora operativo il Centro Comunale di Protezione Civile, coordinato dai volontari della Croce Rossa (Tel. 0785373818). Anche perchè questa è la terza emergenza idrica in pochi giorni che si verifica nella città del Temo e a Bosa Marina, estendendosi anche alla frazione marina di Porto Alabe, collegata al serbatoio di Pianu 'e Murtas. Quattro le autobotti del messe a disposizione dalla Protezione Civile regionale, due in arrivo da Oristano e due da Valledoria, che hanno operato per oltre ventiquattro ore dall'inizio dell'emergenza. per distribuire acqua potabile ai cittadini e alle attività, e che quindi resteranno operative, si spera ancora solo per qualche ora. Intanto da Abbanoa arrivano buone notizie, il gestore unico infatti ha destinato una ingente somma per la sostituzione della condotta che da Barasumene raggiunge Bosa e Porto Alabe, costruita negli anni ottanta e da tempo soggetta a continui guasti che creano notevoli disagi alla popolazione.